L’utilizzo di stampi industriali è ampiamente diffuso nelle aziende che producono in serie prodotti finiti o loro componenti.
Questa tipologia di stampi viene infatti utilizzata in innumerevoli processi, come lo stampaggio per iniezione di plastica o lo stampaggio del metallo a caldo o a freddo, e permette di ottenere rapidamente prodotti di forma predefinita, operando nella cornice di processi ad alta efficienza. Gli stampi industriali utilizzati per questo tipo di applicazioni sono generalmente realizzati in acciaio e sono normalmente formati da due semistampi, detti “matrice” e “punzone”. Il materiale da lavorare viene inserito (in forma solida o liquida) all’interno della matrice, che è fissa, e su di essa si richiude il punzone, che invece è mobile e che permette di plasmare il materiale conferendogli la forma desiderata.
Gli stampi industriali, proprio per la loro enorme varietà di applicazioni, possono essere sottoposti a tipi di stress molto diverso: possono essere usati per produrre unità o decine di prodotti al giorno, oppure possono essere destinati a un utilizzo intensivo, su linee ad alta velocità. In entrambe le situazioni gli stampi sono sottoposti a fisiologici processi di usura, che possono modificare le loro geometrie interne o portare a veri e propri danni di tipo strutturale. È quindi necessario provvedere con molta cura alla loro pulizia e manutenzione, dal momento che la presenza di cricche, fessure, ammaccature o deformazioni anche minime dello stampo si traduce nella produzione di oggetti non conformi agli standard di qualità previsti.
Il laser per la riparazione degli stampi
Il valore intrinseco di matrici e punzoni fa sì che, in caso di presenza di rotture, fessurazioni o incrinature, sia conveniente riparare lo stampo piuttosto che sostituirlo, ma l’intervento di riparazione può rivelarsi piuttosto complesso e oneroso, soprattutto se al costo della riparazione in sé si aggiunge quello di un eventuale rallentamento o stop della produzione.
Per questa ragione, dotarsi di uno strumento in grado di garantire interventi di riparazione rapidi, precisi e risolutivi può essere un grande aiuto non solo per le realtà che si occupano di realizzazione e riparazione di stampi conto terzi, ma anche per tutte le aziende che producono internamente i propri stampi e che quindi possono avere la necessità di intervenire velocemente per effettuare modifiche o riparazioni.
La tecnologia del laser è in grado di fornire un aiuto eccellente in questo senso, dal momento che permette di riparare velocemente gli stampi danneggiati ottenendo risultati estremamente precisi, anche nel caso in cui il punto su cui intervenire sia collocato in una posizione difficile da raggiungere. A differenza di altri metodi di saldatura, inoltre, il laser permette di andare a intervenire in modo puntuale sulla rottura, effettuando la riparazione senza danneggiare né surriscaldare lo stampo nel suo complesso, annullando quindi il rischio di produrre involontariamente modifiche non previste.
Dotarsi di un laser per il trattamento degli stampi industriali può rivelarsi particolarmente utile anche in fase di progettazione e sviluppo di nuovi prodotti, dal momento che una saldatrice laser può essere utilizzata con successo anche per la realizzazione e l’ottimizzazione di prototipi. In più, la disponibilità del laser permette anche di modificare internamente i propri stampi per rispondere a eventuali cambiamenti delle necessità produttive, senza bisogno di dismetterli, sostituirli o esternalizzare questo tipo di intervento.
Per ottenere risultati soddisfacenti nell’ambito della produzione e riparazione di stampi industriali è fondamentale dotarsi di saldatrici laser particolarmente performanti, in grado di coniugare potenza e precisione dell’intervento.
Elettrolaser ha sviluppato la sua linea di saldatrici pensando a necessità di questo tipo, e ha ottimizzato i suoi modelli per offrire ai clienti che operano in ambito industriale strumenti semplici da usare, performanti e precisi.
È il caso, ad esempio, della saldatrice automatica AWL, ideale per interventi di precisione che possono essere effettuati anche su stampi di grandi dimensioni, grazie alla camera di saldatura aperta, o del modello Combo 200, perfetto per realizzare interventi di riparazione e rifinitura accurati e dotato di un braccio autoportante snodato che lo rende particolarmente comodo da utilizzare all’interno di un’officina meccanica.
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